Piccola ma preziosa, la mostra proposta dalla Galleria Palatina di Palazzo Pitti in pieno clima carnevalesco è dedicata a mascherate, feste e allestimenti barocchi di sontuosi spettacoli teatrali.
Le opere in mostra
Star indiscussa “Il carro d’oro” di Johan Paul Schor , il più creativo tra i collaboratore di Gian Lorenzo Bernini. Acquistato lo scorso anno dalle Gallerie degli Uffizi. Il grande dipinto, che misura 1,22 x 3,17 metri, illustra sin nei più piccoli dettagli il corteo organizzato dal principe Giovan Battista Borghese per la mascherata del giovedì grasso del 1664. Raffigurate quasi un centinaio di figure abbigliate in ricchi abiti dorati che sfilano, assieme alle maschere della commedia dell’arte, accompagnando un monumentale carro trionfale, capolavoro dello stesso Schor, documentato dalle fonti, e una carrozza che ospita personaggi dell’aristocrazia romana.
Il dipinto è messo a diretto confronto con un altro capolavoro assoluto: quella “Giostra dei Caroselli a Palazzo Barberini” in cui Filippo Lauri e Filippo Gagliardi rappresentarono gli spettacoli andati in scena il 28 febbraio 1656 per festeggiare la conversione al cattolicesimo della regina Cristina di Svezia. Lo sguardo ravvicinato permetterà di osservare i minuti e dettagliatissimi particolari che arricchiscono il quadro, tra lazzi della commedia dell’Arte, sontuosi costumi piumati, musici e dame eleganti.
La mostra prosegue con la serie completa dei “Balli di Sfessania” di Jacques Callot, le incisioni di Stefano della Bella per le feste fiorentine del 1661, disegni di carrozze e carri trionfali riccamente ornati e tanto altro.
Infine, al centro della stanza, una inedita Culla da parata (l’acquisto, da parte delle Gallerie degli Uffizi, è ancora in corso). Realizzata dalla bottega dei fratelli Schor per l’erede di una non ancor nota casata principesca romana, veniva utilizzata dall’aristocrazia per presentare i neonati agli esponenti delle grandi casate romane e all’élite ecclesiastica.
Riassumendo
Il carro d’oro di Johann Paul Schor. L’effimero splendore dei carnevali barocchi
Sala delle Nicchie, Galleria Palatina, Palazzo Pitti
20 febbraio– 5 maggio 2019
ORARIO: da martedì a domenica, dalle 8,15 alle 18,50. Chiuso il lunedì
BIGLIETTI
Dal 20 al 28 febbraio 2019:
biglietto intero € 10.00; ridotto € 5.00 per i cittadini dell’U.E. tra i 18 e i 25 anni;
Dal 1 marzo 2019 fino al termine della mostra:
biglietto intero € 16.00; ridotto € 8.00 per i cittadini dell’U.E. tra i 18 e i 25 anni;
gratuito riservato a minori di 18 anni di qualsiasi nazionalità, portatori di handicap ed un accompagnatore, giornalisti, docenti e studenti di Architettura, Conservazione dei Beni Culturali, Scienze della formazione, Diploma di Laurea di lettere e filosofia con indirizzi di laurea archeologico o storico-artistico, Diploma di Laurea o corsi corrispondenti negli Stati membri dell’Unione Europea, insegnanti italiani con contratto a tempo determinato e indeterminato in servizio presso una scuola pubblica o paritaria.
VISITE GUIDATE. Per info e prenotazioni: Firenze Musei 055.290383; e-mail: firenzemusei@operalaboratori.com.
SITO WEB: www.uffizi.it
Potrebbe interessarti anche:
Le mostre da non perdere a Firenze nel 2019
Luca Pignatelli. Senza tempo: fino al 25 marzo al Museo Bardini
Il Novecento per il Museo dell’Opificio delle Pietre Dure: fino al 5 maggio al Museo dell’Opificio
Animalia Fashion: fino al 5 maggio al Museo della moda e del costume di Palazzo Pitti
Nuove Acquisizioni 2016-2018: fino al 5 maggio l’originale proposta della Galleria dell’Accademia
Antoni Gormley. Essere: fino al 26 maggio alle Gallerie degli Uffizi
Leonardo da Vinci, l’ingegno, il tessuto: fino al 26 maggio al Museo del tessuto di Prato
FirenzeCard: cosa è e come utilizzarla
Dialoghi di arte e cultura: gli incontri del mercoledì agli Uffizi
Incontri al Museo: conferenze sull’archeologia
A tutta scienza! Le iniziative del Museo Galileo per i più piccoli
Famiglie al Museo: visite guidate e attività per bambini e famiglie agli Uffizi e a Palazzo Pitti
Capolavori agli Uffizi: i dieci da non perdere