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Festival Avamposti: l’edizione 2018. Franca Rame, Tiziano Terzani, Giovanna d’Arco

locandina Amy
Fonte: Sito Teatro delle Donne

Si è tenuta il 12 settembre 2018 presso la Sala Stampa Oriana Fallaci la presentazione del festival Avamposti che propone per questa edizione un’interessante offerta spettacolare che coprirà il periodo dal 13 al 23 settembre. In alcuni fra i luoghi emblematici della città come Palazzo Medici Riccardi, l’Anfiteatro di Villa Strozzi, le Cappelle Medicee e altri da vivere e valorizzare quali il Cimitero degli Allori, il Teatro Manzoni e la Biblioteca Civica di Calenzano, si affrontano temi culturali, storici e soprattutto sociali e urgenti: la violenza sulle donne e i fenomeni migratori.

Donne, storie e violenze

-> Ad inaugurare Avamposti è “Omaggio a Franca Rame: lo stupro e Medea”, giovedì 13 settembre alle 21.30 presso il Cortile di Palazzo Medici Riccardi. Una voce femminile, una denuncia coraggiosa di violenza. Con Amanda Sandrelli e Elena Arvigo.

-> “Tutto il male che non ti ho fatto” è in programma per giovedì 20 e venerdì 21 settembre alle 21.30 presso il Teatro Manzoni di Calenzano. Si tratta di un’anteprima nazionale diretta da Filippo Renda; Elena Arvigo, Antonio Fazzini ed Eugenio Nocciolini mettono in scena una storia metateatrale.

-> Ancora sul palco del Teatro Manzoni, “Giovanna d’Arco_La rivolta”, interpretata da Valentina Valsania su testo di Carolyn Gace, tradotto e adattato rispettivamente da Edy Quaggio e Luchino Giordana con Ester Tatangelo. Un’altra storia di violenza su una donna segnata ma ribelle al proprio destino. Sabato 22 settembre alle 21.30.

-> Il festival termina domenica 23 settembre con “La lunga vita di Marianna Ucria”, alle 21.30 presso il Teatro Manzoni. Un trauma nel Settecento siciliano raccontato da Raffaella Azim a partire dal romanzo di Dacia Maraini e con la regia di Daniela Ardini.

Viaggi e migrazioni

-> Venerdì 14 e sabato 15 settembre alle 21.30 ci si sposta all’Anfiteatro di Villa Strozzi con “Come un fiume_L’ultimo viaggio di Tiziano Terzani” diretto da Eugenio Nocciolini. Un viaggio, l’ultimo, sul monte Hymalaia alla ricerca della propria interiorità. Con Antonio Fazzini, Gabriele Giaffreda, Maurizia Grossi e Andrea Quercioli.

-> Un altro viaggio: quello dei migranti. Dal Novecento, dall’Europa all’America, al Duemila, dall’Africa all’Europa. Un confronto per riflettere quello di “Amy_Storia di un naufragio”, diretto da Matteo Marsan e scritto da Valerio Nardoni e Daniela Morozzi; quest’ultima è autrice e interprete di un testo liberamente ispirato al racconto “Amy Foster” di Joseph Conrad. Domenica 16 settembre alle 21.30 all’Anfiteatro di Villa Strozzi e lunedì 17 settembre alle 21.30 al Teatro Manzoni di Calenzano.

Incontri, laboratori, visite

-> Tra ironia e serietà, una serata a ingresso libero con “Non ci siamo per nessuno_Canzoni e cose da dire” con Beppe Salmetti e Simone Tangolo. Martedì 18 settembre alle 21.30 alla Biblioteca Civica di Calenzano.

-> Mercoledì 19 alle 17.00 l’appuntamento è con i bambini: Favole&Merenda sempre alla Biblioteca Civica. A cura di Giulia Aiazzi. Ingresso libero.

-> Sabato 22 e domenica 23 settembre, nell’ambito di Avamposti, visite guidate al Cimitero degli Allori con letture delle allieve della Calenzanoteatroformazione e a cura di Andrea Nanni. Ingresso libero ma prenotazione obbligatoria sul sito http://ereditadelledonne.eu.

-> Infine, alle Cappelle Medicee, un reading dedicato a Anna Maria Luisa de’ Medici a cura di Donatella Lippi e Daniela Morozzi: “L’elettrice palatina, principessa saggia e consapevole”.

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